Noi aderiamo alla campagna della Rete della Pace per il Cessate il fuoco in Medio Oriente
Noi aderiamo alla campagna della Rete della Pace per il Cessate il fuoco in Medio Oriente
La Cooperativa Sociale Hermes 4.0 aderisce all'appello lanciato lo scorso venerdì 13 aprile a Roma dalle ong e dalla rete per la pace.
Abbiamo appena mandato la nostra mail di adesione perchè non vogliamo tacere, nè essere neutrali di fronte a quanto sta accadendo in #Siria, in #Palestina, in #Libia, in #Egitto, in #Iraq, nello# Yemen, nella regione a maggioranza curda … il Medio Oriente ed il Mediterraneo si stanno trasformando in un immenso campo di battaglia e nessuno può stare a guardare senza schierarsi dall'unica parte possibile, quella dell'umanità.
Stiamo correndo tutti il rischio dell'escalation di azioni e rappresaglie che non faranno che aumentare il numero già eccessivamente alto di vittime, soprattutto tra i più piccoli che vivono nelle zone di conflitto.
L'appello della rete della pace raccoglie le posizioni di milioni di persone, in tutto il mondo, di tutte le culture e religioni, che stanno dicendo: 'basta guerre, basta morti, basta sofferenze”. E noi ci uniamo a loro e facciamo nostre le parole dell'appello: "Guerre producono guerre, le cui vittime sono le popolazioni civili, oppresse e private dei propri diritti fondamentali, primo fra tutti il diritto alla vita. Vanno fermate le armi, bloccate le vendite a chi è in guerra. Ora, subito. Va fatto rispettare il diritto internazionale: è la sola condizione per proteggere la popolazione civile, fermare l'oppressione e l'occupazione, attivare la mediazione tra le parti in conflitto. Non si può più attendere e rinviare decisioni e responsabilità"
L’appello si conclude anche con un invito diretto alle “associazioni, le organizzazioni, i gruppi locali, a convocare, da oggi e nei prossimi giorni, mobilitazioni per la pace, laiche o religiose, in ogni città, in ogni municipio, in ogni parrocchia. Invitiamo ogni singola persona a fare qualcosa contro la guerra, un gesto simbolico ma concreto: esporre al balcone la bandiera della pace, accendere alla finestra una candela di speranza, mettere sulla giacca una stoffa bianca di disarmo".
Per questo nelle nostre pagine campeggerà da oggi e fino alla fine dei conflitti, l'immagine in cui si chiede lo stop ai conflitti e ci faremo promotori di iniziative e incontri per la promozione della pace su tutti i territori.