Print: una call per la scrittura sul terzo settore
La call è aperta dall’11 maggio, giorno del lancio, fino al 30 luglio 2018. Tutti gli interessati/tutte le interessate (persone singole, associazioni, cooperative, consorzi, fondazioni, enti pubblici, enti di ricerca) potranno inviare una proposta da 3.000 battute spazi inclusi all’indirizzo newfabric@pacinieditore.it. Le proposte verranno lette e vagliate sulla base della linea editoriale del nuovo volume della collana New Fabric da una commissione interna alla casa editrice fino al numero di 20 contributi. A questi verrà chiesto di sviluppare il proprio racconto in 20.000 battute spazi inclusi da sottoporre alla casa editrice entro il 15/10/2018 all’indirizzo newfabric@pacinieditore.it.
Entro il 31/12/2018 verranno individuati i 10 contributi che andranno a comporre il nuovo volume della collana New Fabric.
I criteri di valutazione considereranno, tra il primo e il secondo vaglio:
• L’originalità dell’esperienza raccontata (10 punti);
• Il grado di rigenerazione/impatto sociale sulla comunità di riferimento (10 punti);
• Il grado di ricorrenza di tratti che possono essere individuati in altri racconti (10 punti).
«“Tu di cosa ti occupi?”: è una domanda che spesso manda in crisi quelli che qualcun altro chiama innovatori e rigeneratori. A questa domanda spesso è difficile rispondere» dicono gli organizzatori, riprendendo un passaggio del bando. L’idea è quella di offrire la possibilità a coloro che sono impegnati in processi di rigenerazione urbana e sociale di prendere la parola, raccontare, riflettere insieme. L’obiettivo è quello di rispondere alla domanda “Tu di cosa ti occupi?” in modo collettivo. Andiamo incontro al bisogno di racconto, alla voglia di scrivere. Senza definizioni, navigando verso orizzonti inesplorati».