Terzo settore: finanziamenti per iniziative nazionali e locali
Terzo settore: finanziamenti per iniziative nazionali e locali
La Conferenza delle Regioni ha approvato l'atto di indirizzo per il finanziamento delle attività del Terzo Settore. A disposizione 62 milioni di euro per il solo 2018.
Con l'entrata in vigore del Codice del Terzo Settore è stato previsto uno specifico Fondo diretto a sostenere, anche attraverso le reti associative, lo svolgimento di attività di interesse generale.
Il Fondo può finanziare infatti iniziative e progetti promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni comprese tra gli enti del Terzo Settore.
Le risorse per l'anno in corso ammontano complessivamente a 61.960.000 euro, di cui:
- iniziative e progetti di rilevanza nazionale: 23.630.000 euro;
- iniziative e progetti di rilevanza locale: 28.000.000 euro;
- contributi per l’acquisto di autoambulanze, autoveicoli per attività sanitarie e beni strumentali: 7.750.000 euro;
- contributo annuo ai soggetti di cui all'articolo 1, comma 1, lettera a), della legge n. 476 del 19 novembre 1987: 2.580.000 euro.
Per quanto riguarda i 28 milioni relativi ad iniziative e progetti di rilevanza locale, le risorse sono così ripartite tra le Regioni:
- Piemonte: 1.992.640 euro
- Valle d’Aosta: 467.760 euro
- Liguria: 979.880 euro,
- Lombardia: 3.521.440 euro
- Provincia Autonoma di Bolzano: 671.320 euro
- Provincia Autonoma di Trento: 700.440 euro
- Veneto: 2.097.360 euro
- Friuli Venezia Giulia: 938.160 euro
- Emilia-Romagna: 1.934.960 euro
- Toscana: 1.853.460 euro
- Umbria: 764.560 euro
- Marche: 1.020.480 euro
- Lazio: 2.232.600 euro
- Abruzzo: 847.720 euro
- Molise: 502.760 euro
- Campania: 1.741.480 euro
- Puglia: 1.474.640 euro
- Basilicata: 591.240 euro
- Calabria: 938.440 euro
- Sicilia:1.726.360 euro
- Sardegna: 1.002.280 euro.
Le caratteristiche dei progetti finanziabili saranno individuate a cura delle Regioni e Province autonome nel rispetto degli obiettivi generali, delle aree prioritarie di intervento, nonché di eventuali ulteriori priorità emergenti a livello locale.